Cos’è il Referral Marketing? Il referral marketing, conosciuto anche come marketing del passaparola o marketing basato sulle raccomandazioni, è una strategia di marketing che si basa sull’uso delle raccomandazioni personali e delle referenze per promuovere un prodotto o un servizio. In altre parole, è quando i clienti soddisfatti invitano amici, familiari o colleghi a diventare clienti di un’azienda, ottenendo spesso benefici in cambio. Questa forma di marketing sfrutta la potenza delle relazioni interpersonali e si è dimostrata estremamente efficace nel costruire la fiducia e generare vendite. In questo articolo, esploreremo più a fondo cos’è il referral marketing e come può essere implementato con successo. Come Funziona il Referral Marketing? Il referral marketing funziona attraverso una serie di passaggi chiave: Cliente Soddisfatto: Tutto inizia con un cliente soddisfatto che ha avuto un’esperienza positiva con un prodotto o un servizio. Questo cliente è il punto di partenza del processo di referral.Invito o Referenza: Il cliente soddisfatto invita amici, parenti o colleghi a provare il prodotto o il servizio. Questo può avvenire in vari modi, come attraverso e-mail, social media, messaggi di testo o semplicemente una conversazione faccia a faccia.Beneficio Ricompensa: Per incentivare ulteriormente il cliente soddisfatto a fare raccomandazioni, molte aziende offrono ricompense. Queste possono includere sconti, crediti, prodotti gratuiti o altri incentivi.Nuovi Clienti: Gli amici o i contatti invitati dal cliente soddisfatto diventano nuovi clienti dell’azienda. Spesso, anche loro ricevono benefici o sconti iniziali per essere stati raccomandati.Ciclo Continuo: Il processo di referral può continuare, poiché i nuovi clienti soddisfatti possono iniziare a raccomandare il prodotto o il servizio a loro volta, creando così un ciclo virtuoso di referenze.Vantaggi del Referral Marketing Il referral marketing offre numerosi vantaggi sia per le aziende che per i clienti: Fiducia e Credibilità: Le raccomandazioni personali provenienti da amici o familiari sono estremamente credibili. I potenziali clienti tendono a fidarsi di più di queste referenze rispetto alle pubblicità tradizionali.Costi Ridotti: Acquisire nuovi clienti tramite referenze tende a essere meno costoso rispetto a metodi di marketing tradizionali come la pubblicità a pagamento.Clienti di Qualità: I clienti acquisiti tramite referenze tendono ad essere più fedeli e di maggior valore a lungo termine, poiché spesso sono già ben informati sul prodotto o il servizio.Aumento della Retenzione: I clienti che si sentono coinvolti nel processo di referral sono più propensi a rimanere fedeli all’azienda.Esempi di Referral Marketing Il referral marketing è ampiamente utilizzato in vari settori. Ecco alcuni esempi noti: Airbnb: Airbnb offre incentivi sia ai nuovi utenti che ai loro amici per invitare altre persone a prenotare attraverso la piattaforma.Dropbox: Dropbox ha guadagnato notevole popolarità grazie al suo programma di referral, in cui i clienti ricevono spazio di archiviazione extra se invitano altre persone a utilizzare il servizio.Uber: Uber ha utilizzato il referral marketing offrendo viaggi gratuiti o sconti a chi invita nuovi piloti o passeggeri sulla piattaforma. Come Implementare il Referral Marketing Se desideri implementare il referral marketing per la tua azienda, ecco alcuni passi chiave da seguire: Identifica i tuoi clienti fedeli: Identifica i clienti che sono più soddisfatti dei tuoi prodotti o servizi e che potrebbero essere disposti a fare referenze.Crea un programma di referral: Progetta un programma di referral che offra benefici sia ai clienti che ai loro amici. Assicurati che sia semplice da comprendere e da utilizzare.Promuovi il programma: Comunica il tuo programma di referral attraverso tutti i canali disponibili, inclusi social media, e-mail marketing e il tuo sito web.Traccia e premia: Utilizza strumenti di tracciamento per monitorare le referenze e assicurati di premiare i clienti in modo tempestivo.Ottieni feedback: Chiedi ai clienti di condividere feedback e testimonianze sulle loro esperienze di referral. Questo può aiutarti a migliorare il programma nel tempo. Il referral marketing è una potente strategia per acquisire nuovi clienti e costruire la fiducia nei tuoi prodotti o servizi. Sfruttando la potenza delle referenze personali, puoi ampliare la tua base clienti in modo efficace ed efficiente. Assicurati di progettare un programma di referral che offra vantaggi significativi sia ai tuoi clienti fedeli che ai loro amici, e segui attentamente i risultati per ottimizzare la tua strategia nel tempo.

Marketing e gambling sono due settori che spesso si intrecciano, creando una sinergia potente che offre opportunità di guadagno senza limiti. Negli ultimi anni, questa connessione si è rafforzata grazie alle nuove possibilità offerte dal digitale e dall’avvento di Internet.Il gambling, inteso come scommesse sportive, casinò online e poker, è un settore che ha visto una crescita esponenziale grazie alla diffusione di piattaforme digitali accessibili da qualsiasi parte del mondo. Da un lato, il gambling si basa sulla passione e sull’adrenalina dei giocatori, desiderosi di scommettere e provare la fortuna. Dall’altro lato, il marketing ha il compito di attrarre nuovi giocatori e di promuovere i servizi offerti dalle piattaforme di gambling. Una delle strategie di marketing più utilizzate nel mondo del gambling è l’utilizzo di programmi di affiliazione. I programmi di affiliazione consentono a individui o aziende di promuovere un determinato casinò o sito di scommesse, guadagnando una commissione in base alle persone che si registrano o scommettono tramite il loro link di affiliazione. Questo approccio offre un’opportunità di guadagno senza limiti, in quanto la commissione dipende dalle attività dei giocatori reclutati e non esiste un tetto massimo di guadagno. Inoltre, il marketing nel settore del gambling sfrutta ampiamente la potenza dei social media e del content marketing. Le piattaforme di gambling hanno account sui principali social network, dove pubblicano contenuti coinvolgenti, offerte speciali e promozioni per attirare l’attenzione dei potenziali giocatori. I contenuti possono essere video di tutorial, recensioni di giochi, interviste a giocatori di successo o notizie di settore. Questo tipo di marketing mira a creare una community di giocatori fedeli e a coinvolgerli con contenuti rilevanti ed emozionanti. Un altro elemento importante nel connubio tra marketing e gambling è l’utilizzo di dati e analisi. Le piattaforme di gambling raccolgono una grande quantità di informazioni sui giocatori, come le preferenze di gioco, gli importi scommessi e gli orari di attività. Questi dati sono preziosi per le strategie di marketing, in quanto consentono di personalizzare le offerte e le promozioni, migliorando l’esperienza del giocatore e aumentando le probabilità di conversione. Inoltre, il marketing nel settore del gambling spesso si avvale di strategie di retargeting e di remarketing per raggiungere potenziali giocatori che hanno già mostrato interesse per il gioco d’azzardo. Questo tipo di pubblicità mirata consente di mantenere una presenza costante nella mente dei potenziali clienti e di ricordare loro le opportunità di guadagno offerte dai siti di gambling. Tuttavia, è importante notare che il connubio tra marketing e gambling deve essere gestito con responsabilità. Il gambling può comportare rischi e dipendenza, pertanto è fondamentale promuovere un gioco responsabile e adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere i giocatori vulnerabili. Il marketing nel settore del gambling deve essere trasparente e onesto, fornendo informazioni chiare sulle probabilità di vincita e sulle possibili conseguenze del gioco d’azzardo. In conclusione, il marketing e il mondo del gambling si uniscono per offrire opportunità di guadagno senza limiti. L’utilizzo di programmi di affiliazione, l’approccio basato sui social media, l’analisi dei dati e le strategie di retargeting sono solo alcune delle tattiche utilizzate per attirare nuovi giocatori e promuovere i servizi di gambling. Tuttavia, è fondamentale che questa connessione sia gestita con responsabilità, promuovendo un gioco responsabile e proteggendo i giocatori vulnerabili.

La Lead generation è una tecnica di marketing con l’obiettivo di generare contatti. Il principale sistema per la creazione di percorsi di lead generation è il cosiddetto funnel. Quali sono gli step che caratterizzano una lead generation di successo? Come tecnica risulta essere molto efficace e permette di ottenere ed ottimizzare i risultato con uno sforzo minimo ed una resa elevata. Questa vera e propria strategia viene rappresentata con un imbuto, ovvero il funnel di cui abbiamo parlato in precedenza. Altro non è che il percorso a livelli che un utente intraprende dal momento in cui si imbatte nell’informazione fino al momento dell’acquisto o di qualsiasi altra azione definita come obiettivo della strategia di partenza. La lead generation capovolge gli schemi classici del marketing: invece che pagare per pubblicità in uscita, possiamo offrire contenuti informativi di alto valore per attrarre un gran numero di potenziali clienti interessati al nostro settore. Quando si parla di contenuti informativi ci si riferisce a tutorial, ebook, video, eccetera che, possono rivelarsi molto utili nell’istaurare un rapporto di fiducia con il cliente finale. Passaggio fondamentale per passare alla fase successiva, quella della profilazione. A questo punto, si ha la certezza dell’interesse del cliente. Quindi diventa opportuno creare delle landing pages che offrono contenuti specifici ad alto valore al cliente. Questo ci consentirà di ottenere la sua mail. L’ottenimento della mail del cliente, trasformerà l’utente di base in utente profilato. Con quest’ultimo sarà molto più semplice invogliarlo ad acquistare il prodotto finale. Come? Attraverso una campagna di email marketing incentrata sull’invio di mail personalizzate con le quali si informerà l’utente dei vantaggi delle offerte dell’azienda in questione. L’obiettivo è quello di creare fiducia e suscitare interesse su quanto verrà offerto successivamente. Il terzo livello è quello della seduzione. Tramite l’invio periodico di email riservate, informiamo l’utente, suscitiamo in lui interesse e creiamo il desiderio di passare all’azione. Introdurre gradualmente i vantaggi dei nostri prodotti o servizi servirà ad aumentare in modo esponenziale il desiderio dell’utente al fine di trasformare questo desiderio in bisogno. Una volta trasmesso il bisogno all’utente si è pronti per lo step della vendita. A questo punto è possibile procedere con l’offerta diretta. La fase finale, infine, è quella del monitoraggio e l’ottimizzazione. Siamo riusciti a convertire un visitatore in cliente e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Il sistema automatizzato di lead generation funziona ed è proprio adesso che inizia la fase di ottimizzazione, al fine di migliorare alcuni step con l’obiettivo di velocizzare il processo di vendita e di seduzione degli utenti profilati. Quella della lead generation è una strategia molto utile anche nell’ambito del gambling. E’ un percorso che permette, ad Hub Affiliations in primis, di attirare nuovi clienti e, attraverso bonus e promozioni, di fidelizzare quelli storici.

Abbiamo spesso detto quanto sia difficile attuare campagne di marketing nel mondo del Betting. Ma perchè?  Nel 2019 è entrato in vigore il Decreto Dignità che ha posto numerosi paletti a tutto ciò che riguarda il gioco d’azzardo e la sua sponsorizzazione, soprattutto online. Tale decreto ha provocato forti ripercussioni nell’ambito gambling ed in quello calcistico che ha sempre avuto come finanziatori principali proprio i bookmaker. Secondo studi recenti, infatti, le squadre del nostro campionato nel 2019 avrebbero perso la bellezza di circa 100 milioni di euro di incassi, una notevole riduzione dei bilanci.   Nello specifico, la norma ha introdotto per la prima volta nell’ordinamento italiano il divieto di pubblicità relativa ai giochi o scommesse con vincite di denaro (art. 9), i.e., il c.d. gambling e betting. Il divieto riguarda qualsiasi forma di pubblicità, diretta o indiretta e in qualsiasi modo effettuata, con alcune eccezioni, relative ad esempio le lotterie nazionali a estrazione differita. In caso di violazione, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria e l’Autorità competente alla contestazione e all’irrogazione delle sanzioni è l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM). Nello specifico, la norma sul divieto di pubblicità del gioco ha posto alcune difficoltà interpretative, per questo motivo, AgCom ha fornito delle linee guida: Si intendono vietate altresì le sponsorizzazioni di eventi, attività, manifestazioni, programmi, prodotti o servizi e a tutte le altre forme di comunicazione di contenuto promozionale, comprese le citazioni visive e acustiche che pongono particolare enfasi alle call to action relative al gioco e/o alle scommesse.

Il settore del gambling , ovvero del gioco d’azzardo ha la necessità di avvalersi di strategie di web marketing molto particolari dato che è un settore estremamente specifico, competitivo  e soprattutto soggetto a restrizioni sulla pubblicità e sulla comunicazione. Per questo è opportuno parlare di “gambling marketing” come un settore a se, molto più complesso rispetto ad altri. Negli ultimi anni, alcune normative hanno reso sempre più difficile la vita delle aziende che operano in questo ambito. E’ necessario, quindi, trovare delle strategie di web marketing valide, ma soprattutto conformi alle leggi in vigore, che possano permettere ai bookmakers ed ai network di settore di raggiungere sempre più persone online ed offline. Di quali strategie parliamo?  Il primo passo è senza dubbio quello di identificare il target di riferimento del gioco d’azzardo. Nello specifico dell’azienda che vuole promuoversi e che opera nell’ambito gambling e dell’identikit del suo cliente finale. Sarebbe impossibile elaborare una strategia vincente senza conoscere chi si promuove e chi si deve raggiungere.  Si potranno trovare i punti di forza dell’azienda da mostrare al pubblico, ma anche i punti deboli da migliorare. Parlando nello specifico della promozione online, un’analisi approfondita permetterà inoltre di comprendere le caratteristiche del target di riferimento. Di conseguenza, si saprà come mostrare ad esso i punti di forza che sono stati identificati in precedenza e come conquistare ogni singolo utente.  Il passo successivo è sicuramente quello di tener conto dei dati e delle info ottenute, affinché si possa realizzare un sito di valore che contenga tutto ciò che serve per finalizzare il cliente finale: il giocatore d’azzardo. Sarà opportuno offrire contenuti curati e sempre interessanti, con articoli che trattino e approfondiscano il mondo del gambling. In questo modo gli utenti potranno tornare sul sito di riferimento non solo per giocare ma anche per aggiornarsi e soprattutto consultare i contenuti informativi offerti.  La mossa vincente è quella, dunque, di trasformarsi, tramite l’utilizzo delle piattaforme social, in un punto di ritrovo e discussione sui diversi temi del gambling, realizzando diversi articoli che spingano gli utenti alla discussione e al confronto.  Una volta strutturato il tutto, si potrà agire in termini di link building. Potrai inoltre creare una tua unique selling proposition e avviare vincenti campagne pubblicitarie online, elaborare newsletter e sfruttare i profili social e le tecniche di social media marketing per raggiungere sempre più clienti. Potrai altresì differenziarti con promozioni settimanali, offerte e bonus che stimoleranno il potenziale cliente a mettere alla prova i tuoi servizi.  Insomma, ci sono tantissime azioni da intraprendere quando si parla di gambling marketing. Tutto dipende dagli obiettivi che si vogliono raggiungere!

L’era digitale ha totalmente stravolto il modo di comunicare. Questo ricade sulle persone e non solo. A “giovarne” sono soprattutto le aziende di ogni ambito che, grazie al web, riescono a raggiungere con maggiore facilità i propri potenziali clienti. Ecco perchè per chiunque voglia raggiungere il successo, al giorno d’oggi, essere presenti online è fondamentale.  Qual è il primo passo da compiere? Sicuramente quello di realizzare un sito aziendale.  A cosa serve un sito aziendale? Il sito aziendale funge da biglietto da visita online. Rappresenta, quindi, l’opportunità per una determinata azienda di fidelizzare i propri clienti ed i propri partner e di trovarne nuovi. Il sito per un’azienda è una valida soluzione per restare sempre in contatto con l’azienda, non a caso le grandi realtà cercano in tutti i modi di creare dei legami con registrazioni, concorsi, offerte, applicazioni. Se ben fatto, un sito, può essere uno strumento utile ad affermare l’affidabilità e la credibilità di una determinata realtà. Prima di qualsiasi acquisto di un prodotto, il cliente si informa e lo fa sempre di più tramite internet, quasi come un automatismo ormai. Quali caratteristiche deve avere un sito ben costruito? Realizzare un sito “tanto per” far vedere che si è presenti online non ha senso. Anzi, rischia di rivelarsi una scelta controproducente. E’ opportuno costruire un sito ben fatto per poterne trarre vantaggi. Ma quali caratteristiche deve avere un sito per poter essere definito tale? Sicuramente è necessario avere delle figure in azienda che si occupino della realizzazione, gestione e manutenzione del sito. E’ opportuno adottare un linguaggio chiaro che sia supportato da grafiche poco confusionarie che rimandino all’identità dell’azienda. Serve avere le idee chiare e avere obiettivi da raggiungere. Ma soprattutto, quando il cliente o un potenziale partner atterra sulla prima pagina del sito deve avere chiara la Mission Aziendale e soprattutto deve riscontrare la curiosità di conoscere meglio l’azienda in questione. Occorre, dunque, curare ogni singolo dettaglio.  Come sfruttare al meglio il sito aziendale? Sito VS Instagram Ma con la facilità che si ha oggi di aprire una pagina social, non sarebbe più semplice ed efficace creare un profilo Instagram ben fatto per ottenere dei risultati online? La risposte è assolutamente NO. Instagram ed il web sono due realtà correlate ma decisamente differenti. Sono due strumenti utili a far crescere la propria Brand Awarness e la propria popolarità online. Parliamo, però, di due cose diverse con caratteristiche particolari, target differenti e finalità dedicate completamente differenti. Entrambe si supportano e si valorizzano a vicenda: una non esclude l’altra, piuttosto, vengono amplificate le potenzialità. Si può quindi affermare con certezza che per le aziende ambiziose non essere online significherebbe far sentire la propria assenza riducendo al minimo le proprie opportunità di crescita. Avere un sito può portare solo ad avere vantaggi nel proprio business.

La Brand awareness è un termine di marketing che si riferisce al grado di conoscenza di una marca da parte del pubblico di riferimento e non solo. Letteralmente awareness significa consapevolezza, quindi indica la capacità di ricordare e collegare un brand ai suoi prodotti o servizi. La riconoscibilità della marca è legata ai concetti di brand recall e brand recognition e costituisce un indicatore del successo di una impresa. Creare consapevolezza del marchio è un passaggio chiave nella promozione, mettendo in risalto le qualità che distinguono il brand dalla concorrenza.   Che il modo di fare business sia cambiato nell’era full-digital lo abbiamo già detto. Lo stesso discorso vale per le strategie che ci sono dietro la costruzione del brand awareness.  La consapevolezza del marchio non è più “relegata” agli spot TV e alle tradizionali campagne di comunicazione, ma diventa un tutt’uno con il web, i social, l’influencer marketing e i motori di ricerca. Perché la Brand awarness è così importante? Si tratta di un valore complesso da esporre, poichè frutto di diverse azioni, che permettono di fissare quel marchio nella mente di un consumatore, così da trasformarlo nella prima scelta in fase di acquisto di un prodotto o servizio. In sostanza, più la brand awareness è elevata, più può aumentare la redditività di un’azienda.   In sostanza, in un’azienda, la parte legata alla conversione del prodotto non può prescindere dal posizionamento del brand in quel settore specifico. Il Covid ha accelerato il cambiamento, evidenziando la necessità di un approccio più emozionale ed esperienziale, di una maggiore attenzione ai temi sociali, di comunicare uno scopo societario. Tutto questo perchè? Perchè crea una maggiore attrazione con i clienti.  Hub Affiliations e la Brand awarness Hub Affiliations è consapevole di tutto ciò. Motivo per il quale la nostra azienda, giorno dopo giorno, si affida ai professionisti del settore per far si che la propria brand awarness possa crescere sempre di più. In che modo? Scegliendo i tipster giusti per ciascuna campagna. Affidandosi ai migliori bookmakers del panorama italiano e non solo ed, infine, improntando una comunicazione diretta con il nostro pubblico. Tutto questo ci permette di crescere e di imporci sempre di più in questo mercato.