Sei stato nominato: il potere della brand mention
Recensioni e commenti online sono uno strumento importante per generare il cosiddetto passaparola in rete e consolidare la presenza del tuo brand online. Ma attenzione, possono essere sia positivi che negativi. Per questo motivo far conoscere un brand online è strategico per ogni azienda e monitorare la percezione che gli utenti ne hanno è fondamentale. Solo in questo modo si riusciranno a lanciare campagne specifiche e ad aggiustare il tiro nel caso in cui strada facendo si commetta qualche errore. Controllare costantemente come viene usato e nominato il proprio brand è di vitale importanza per ogni azienda. E per portare a termine questa missione esiste una serie di strumenti validi. Vediamoli insieme. Che cos’è la brand mention La brand mention è l’azione in cui un brand oppure una impresa sono menzionati, vale a dire nominati online. In che modo? Sotto forma di post sui social media (social mention), blog, siti web, articoli o altri contenuti in rete. In genere, tali citazioni del brand sono pubblicate nel contesto di recensioni, reclami, feedback di clienti soddisfatti, post. Rivestono dunque un ruolo fondamentale per la SEO. Per un’azienda, quindi, è importante sapere che cosa pensano i clienti del tuo brand e come il mercato valuta la tua offerta. Bisogna prestare soprattutto attenzione ai commenti negativi che potrebbero penalizzare anni di lavoro duro e cercare di “riparare”. Monitorare le menzioni: gli strumenti Esistono una serie di strumenti, gratuiti e a pagamento, che permettono di monitorare il modo in cui un brand viene menzionato sui social e sul web in generale. Tra questi c’è il classico Google Alert, uno strumento gratuito che ti dà la possibilità di ricevere avvisi via email ogni volta che sono disponibili nuovi risultati per un determinato argomento in Ricerca Google. Ad esempio, informazioni su notizie, prodotti o menzioni del tuo nome. Anche se non sempre riesce a trovare tutte le menzioni, ha il vantaggio di non essere a pagamento e la sua impostazione è davvero semplice e alla portata di tutti. Ma come funziona? Dopo aver inserito la chiave di ricerca nel box si riceverà una e-mail solo quando trova qualcosa attinente alle nostre impostazioni. Ti dà inoltre la possibilità di impostare la lingua di ricerca, le fonti che vogliamo monitorare e geolocalizzare le ricerche per aree geografiche. Fra i tool più completi c’è senza dubbio Mention, un tool completo che permette di monitorare le menzioni di una determinata Keyword o brand in tutto il web, compresi i social network. Inoltre, collegando Mention ai tuoi account social, potrai anche rispondere e condividere contenuti dalla piattaforma stessa. Ricorda sempre che sul web le persone parlano del tuo brand, dei tuoi prodotti o servizi, dei tuoi competitor. Gli utenti parlano di te, quindi non puoi permetterti di ignorare la conversazione: partecipa. Mention prevede un piano free, che permette di configurare un alert e collegare fino a 3 account social, e piani mensili a pagamento. Non dimentichiamo che abbiamo a disposizione anche Google, per la ricerca di parole. Con la mole di risultati che Google gestisce, però, potrebbe sembrare una impresa impossibile trovare la propria copertura. Può esserti utile ricorrere alla ricerca booleana e ad alcuni trucchi sull’utilizzo di Google per trovare le mentioni del proprio brand. Talkwalker Alerts è un altro servizio che si appoggia su Google dove è possibile impostare nomi, frasi e parole chiave da scansionare. Buzzsumo, invece, nasce per capire quanto siano interessanti i contenuti pubblicati, ma può essere utilizzato per monitorare la copertura e determinate citazioni. In particolare, puoi tracciare mention e citazioni impostando un avviso per il brand. Inoltre, puoi condividere e amplificare la copertura dall’app e vedere quale parte della copertura è più condivisa o ha avuto più coinvolgimento. Social MentionOgni volta che qualcuno nomina un prodotto, una persona, un’azienda, un brand o un servizio su una piattaforma social si crea la cosiddetta social mention. Oltre a Mention, esistono anche tool specifici per i Social Media, come Hootsuite che è uno dei più completiprogrammi per il monitoraggio delle menzioni sui social media. Nella versione gratuita permette di monitorare fino a tre profili social, come l’account Twitter, il profilo Facebook (o pagina), l’account Instagram o quello di YouTube. C’è poieClincher che permette una prova gratuita per 14 giorni dopo di che bisognerà acquistare il servizio. Zoho Social è un servizio di tracciamento delle mention utilizzabile esclusivamente per monitorare una pagina Facebook, che non riesce ad analizzare i profili Facebook e a monitorare i post di YouTube. Friends + Me è il meno conosciuto anche se molto utilizzato nel settore giornalistico, molto probabilmente perché fino ad inizio 2019 era integrato con Google+. Ha una prova gratuita di 15 giorni. Conclusioni La percezione che gli utenti hanno di un determinato brand è un fattore che può influenzare le vendite di un’azienda. Quindi è importante per la stessa azienda promuovere la fidelizzazione dei clienti attraverso una serie di strategie che devono necessatiamente prevedere un monitoraggio costante delle menzioni che circolano in rete. L’utilizzo dei tool messi a tua disposizione saranno un valido aiuto per compiere questa missione. Ricordati che è un tuo diritto-dovere conoscere quello che gli utenti dicono di te in rete e interagire con loro, nella buona e nella cattiva sorte. IL GLOSSARIO DELLA BRAND MENTION Brand mention: La brand mention è l’azione in cui un brand oppure una impresa sono menzionati, vale a dire nominati online.Social mention: È quel processo attraverso il quale un utente nomina un prodotto, una persona, un’azienda, un brand o un servizio su una piattaforma social.