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Per il movimento del tennis italiano sono sicuramente anni d’oro, considerando il grande successo che questo sport ha ottenuto nel nostro paese e, soprattutto, l’attenzione di tantissimi spettatori nei confronti di giocatori, partite, tornei e tanto altro. Non è un caso che ciò derivi a seguito del grandissimo exploit di Jannik Sinner, con la vittoria dell’Australian Open da parte del tennista che, poi, ha incrementato sempre più il suo vantaggio in classifica fino a diventare il numero 1 del mondo, ma in ogni caso trattasi di un risultato importantissimo anche per i tifosi di uno sport che, fino a qualche anno fa, non poteva dire di avere tali rappresentanti. Il mondo del tennis può essere seguito, così come avviene anche per altri sport, non soltanto attraverso diversi match da vedere in TV e in streaming, ma anche tramite una vasta gamma di scommesse online che possono essere realizzate in merito; in effetti, quando si parla di tennis, sono numerose le tipologie di giocate da effettuare, non soltanto sull’esito di un determinato giocatore e relativamente alla sua vittoria o sconfitta, ma anche a proposito di altri eventi paralleli, che possono o meno verificarsi nell’ambito dell’incontro. Ma quali sono le principali giocate da realizzare nelle scommesse online sul tennis? Esito finale (anche in antepost) È evidente che, in uno sport come il tennis che non prevede il pareggio e che ragiona soltanto sulla base di vittorie e di sconfitte, l’esito finale rappresenti una delle giocate maggiormente realizzate, con numerosi accorgimenti che potranno essere sicuramente presi per personalizzare la propria giocata e per renderla perfetta, o comunque maggiormente adatta al proprio stile di gioco. Molte persone preferiscono, ad esempio, realizzare delle multiple enormi, soprattutto nei primi turni dei tornei Slam, in cui inseriscono tutti i tennisti favoriti che – specie nel 3 su 5 – tendono a non avere troppi problemi con avversari alla portata e molto più in basso in classifica; il discorso dell’esito finale è molto importante perchè interessa anche le proprie giocate in termini di antepost, ovvero di risultato da selezionare prima della fine di un torneo. Ad esempio, con le Olimpiadi 2024 che incombono, si può giocare a proposito del tennista che vincerà il torneo in singolare o in doppio (maschile, femminile e misto), ma esistono anche altre giocate in antepost, ovvero realizzate prima che un momento specifico del torneo si verifichi: chi supera uno dei quattro quarti, chi arriva in finale, se una wild card o un giocatore non testa di serie arriva in finale e tanto altro. Risultato del match, over e numero di set Quando si parla di tennis, come si diceva precedentemente, il numero complessivo di giocate circa l’esito di un incontro può essere più basso, non essendo contemplata la possibilità di pareggiare (o di andare eccessivamente a oltranza, come da nuove regole degli Slam che vietano di andare oltre il super tie-break del quinto set), ma ciò permette di realizzarne tante altre in ambiti che hanno a che fare, ad esempio, con il risultato del match, con la possibilità di under, over e numero di set. Cosa significa over nelle scommesse? Effettivamente, questo interrogativo attiene a risposte differenti a seconda dello sport di riferimento e, nel campo del tennis, chiama in causa sia l’effettivo numero di game realizzati da uno o da tutti e due i giocatori, sia il numero di set o di altri elementi della partita, come ace, doppi falli, break e tanto altro. Il tutto sarà determinato dall’andamento del match che ci si aspetta: spesso, ad esempio, per un giocatore sfavorito, se ci si aspetta una grande prestazione, si può giocare sulla vittoria di almeno un set o su un over game, che prescindono dalla sua eventuale vittoria o sconfitta. In altri casi, invece, potrebbe essere più intelligente alzare la quota giocando non soltanto la vittoria di un tennista favorito, ma anche il suo risultato in termini di set totali: in uno Slam, ad esempio, nei primi turni si può puntare sui 3-0 dei giocatori favoriti contro avversari abbordabili, o addirittura sul punteggio di un singolo set. Insomma, se si studia il palinsesto, si troverà tanto su cui puntare!