Intuitiva, leggera e divertente, l’app TikTok sta conquistando sempre di più il web e numerosi marketers non possono fare a meno di includerla nelle proprie strategie. Lanciata nel 2016, è diventata popolare soprattutto tra i giovanissimi, catturando anche una buona fetta del pubblico adulto. Si tratta di una piattaforma social che riguarda esclusivamente i contenuti generati dagli utenti, ma differenza di Facebook, Instagram, Twitter e altri social network, TikTok non ruota intorno alle persone che già segui: va soprattutto alla scoperta di nuovi contenuti. I creator possono condividere video verticali in loop, di lunghezza compresa tra 15 e 60 secondi. Un ampio toolkit di editing, con una matrice di filtri ed effetti, e una vasta libreria musicale danno la possibilità agli utenti di creare dei contenuti davvero simpatici.
Come funziona TikTok
Diventa subito un videomaker. I video e le presentazioni possono essere caricati oppure creati in-app, aggiungendo timer e altri effetti. L’ampia libreria musicale di TikTok e l’integrazione con Apple Music la fa emergere rispetto a tutte le altre piattaforme social. I creator possono aggiungere, remixare, salvare e scoprire canzoni e suoni tramite playlist,
video e altro. Durante la creazione del post, gli utenti possono applicare filtri visivi, effetti sul timing, schermi divisi, transizioni, adesivi, GIF, emoji e altri effetti. Inoltre, possono seguire gli account che preferiscono con “cuori”, commenti o condivisioni sui video che apprezzano. Video, hashtag, suoni ed effetti possono essere aggiunti alla sezione “preferiti” di un utente. TikTok offre acquisti di monete in-app, che gli utenti possono comprare e devolvere ai
creator. I prezzi per le monete partono da 1,39 dollari per 100 e salgono a 139,00 dollari per 10.000. Alcuni creator possono anche fare livestream su TikTok. Oltre ai follower e agli account che seguono, i profili utente di TikTok mostrano il conteggio dei “like” sul contenuto dell’utente. Come su Twitter e Instagram, agli account ufficiali vengono
assegnati dei segni di spunta blu, mentre i creator popolari sono contrassegnati con segni di spunta arancioni.
Come esprimere la tua creatività su TikTok
Partiamo da qualche bella sfida e vediamo un po’ chi vince. Le cosiddette “challenges” richiedono agli utenti di esprimersi su un determinato tema, come una canzone popolare o un hashtag. Spesso queste sfide diventano virali con una velocità impressionante, soprattutto perché TikTok include spesso l’hashtag nella pagina di ricerca. Funzionalità di collaborazione molto popolare sono i duetti, che danno agli utenti la possibilità di prendere il video di un’altra persona e aggiungere il proprio. In genere, questi video riproducono un formato call-and-response, con spazio per il partner integrato. Esistono poi le compilation Cringe che hanno l’obiettivo di “dare i brividi” al pubblico, con prestazioni imbarazzanti ma sincere. Spesso i video cringe sono inclusi in sfide e duetti. Sotto l’opzione di condivisione di un video, gli utenti possono scegliere di pubblicare una reazione. Un utente può registrare la propria reazione mentre il video viene riprodotto, quindi posizionare la propria reazione nel punto esatto in cui desidera affiancarlo all’originale.
Ecco perché i brand dovrebbero prestare attenzione a TikTok
Se il tuo target demografico include anche la cosiddetta Generazione Z (ovvero i nati fra il 1997 e il 2000), dovresti pensare di approdare su questo social con il tuo brand. Ma comunque, anche se il tuo marchio si rivolge a una fascia di età diversa, gli adolescenti riescono a essere, in modo naturale, talent scout delle novità. Il content marketing è fra le strategie di marketing che si possono usare su TikTok che è un social veloce, immediato e di intrattenimento. Sulla piattaforma puoi sponsorizzare i contenuti e inserire link cliccabili con TikTok Ads . Vediamo in che modo.
Promuovere il tuo brand con le TikTok Challenge
Queste sfide divertenti possono essere utilizzate dai brand per promuovere i propri contenuti e prodotti, adattandole alle specifiche esigenze. Fra gli esempi più illustri, c’è la challenge utilizzata da Jimmy Fallon sulla NBC intitolata #tumbleweedchallenge, dove chiedeva agli utenti di girare e condividere un video mentre si rotolavano in luoghi insoliti. In pochissimi giorni l’hashtag è stato utilizzato più di 8mila volte ottenendo oltre 10 milioni di interazioni, determinando così il più grande successo mai visto per una challenge. Le aziende possono sponsorizzare le proprie hashtag challenge per migliorare la Brand Awareness, incrementando views e interazioni.
Realizzare la demo di un nuovo prodotto con i video di TikTok
Questo strumento ti può dare una grossa mano per creare delle semplicissime demo, ovvero dei brevi video dimostrativi. I video che utilizzano features interessanti o offronospunti innovativi potrebbero potenzialmente diventare virali, aumentando la visibilità del prodotto e di conseguenza le tue vendite.
Utilizzare TikTok e la funzione di Brand Takeover
Si tratta di una pubblicità inserita nel flusso di video degli utenti, sotto forma di video o immagine statica), che ha l’obiettivo di invitare gli utenti a visitare una landing page o una hashtag challenge. Caratteristica di questa funzione è l’aspetto esclusivo, poiché il takeover viene ad assegnato ad alcuni brand selezionati ogni giorno. Tra gli esempi di brand che hanno dato vita ad Hashtag challenge di successo c’è Guess che con #InMyDenim invita gli utenti a vestire un capo della nuova linea e a filmarsi in posti interessanti. L’elenco dei marchi su TikTok include Nike, Fenty Beauty e Apple Music. Sony e RedBull, per esempio, sono stati i primissimi brand ad utilizzarla come inserzionisti. Con oltre 2,5 milioni di followers e l’introduzione dell’hashtag #GivesYouWings, RedBull ha dato il via alla condivisione di numerosi video a contenuto sportivo, per spronare i propri followers a sfide avventurose.
Sono diversi gli editori, come The Washington Post e Dallas Morning, che hanno aperto il proprio account su TikTok dando il via ad una vera e propria rivoluzione sul mondo dei social. TikTok continua quindi a catturare ogni giorno nuovi utenti. Un successo destinato a crescere che cambierà anche le strategie di marketing aziendale.
UN PICCOLO GLOSSARIO PER TE
Brand Awareness: È il grado di conoscenza della marca da parte del pubblico.
Cringe: È l’abbreviazione, usata dal web, di una forma composta: cringe-making. Dire cheuna cosa è cringe significa dire che genera imbarazzo. Il termine viene utilizzato persottolineare quanto una persona o un video facciano empatizzare al punto di provare i brividi dall’imbarazzo. In sostanza, provare imbarazzo di fronte a un contenuto per chi lo diffonde.
Hashtag: È un tipo di etichetta utilizzato sul web come aggregatore tematico. La sua funzione è quella di semplificare la vita degli utenti alla ricerca di contenuti specifici.