Tra gli argomenti più diffusi per chi gestisce un sito web, c’è senza dubbio la famosa SEO e ci sono numerosi tool che offrono funzionalità utili a chi intende migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca. Fra questi, c’è Ubersuggest, uno strumento molto semplice da utilizzare. Vediamo insieme come funziona.

Come funziona Ubersuggest

Ubersuggest è uno strumento intuitivo e gratuito che ti dà la possibilità di fare ricerche SEO delle parole chiave di cui hai bisogno. Non devi essere un professionista del settore: per utilizzarlo, ti basterà seguire gli step indicati in piattaforma. Si tratta di un tool usato da chi ha un sito web o un blog e intende migliorare la propria SEO. Infatti ti consentirà di analizzare a fondo cosa cercano gli utenti sul web e le parole digitate con maggiore frequenza per trovare prodotti o servizi. È stato pensato soprattutto per ricercare long tail keywords, vale a dire parole composte da più termini e che pertanto sono più mirate. Per iniziare la tua ricerca, collegati alla home page della piattaforma. Come puoi ben intuire, guardando la pagina principale, Ubersuggest ti consente di effettuare  una ricerca diretta delle parole chiave in modo davvero veloce.  Nella barra di ricerca inserisci la parola chiave desiderata per visualizzare i risultati.

Dalla ricerca emergeranno una serie di dati: 

Volume di ricerca: indica quante volte una parola è ricercata dagli utenti ogni mese. Più elevato sarà il valore e più la parola chiave può funzionare. Attenzione, però. Se i valori sono troppo alti, la keyword potrebbe essere troppo generica con il rischio di creare un contenuto in grado di generare un traffico di persone che non sono molto interessate a quello che offri. 

SEO difficulty: è il valore che indica quanto è difficile riuscirsi a posizionare usando quella determinata keyword. Se il colore è rosso, significa che è molto difficile; se è giallo, significa che è di media difficoltà, mentre verde che ha un basso indice di competitività.

Paid difficulty:  indica la difficoltà stimata nel riuscire a generare traffico a pagamento. Tale fattore dipende da quanto le altre aziende stanno investendo per quella stessa keyword.

CPC (costo per click): il costo medio per click se intendi sponsorizzare il tuo sito web attraverso quella determinata parola chiave.

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Come creare un progetto

Per creare un progetto, bisogna innanzitutto registrarsi con un account gratuito. Non appena avrai svolto questa operazione, clicca su “Dashboard” per avviare il tuo progetto. Subito dopo aggiungi l’URL e il nome del sito web che ti interessa monitorare. Potrai anche selezionare il paese o la città dalla quale decidi di fare le tue ricerche SEO. Cliccando su “keyword monitorate” sarà possibile accedere a diverse statistiche tra cui: la posizione media di tutte le tue keyword nel tempo; il numero di parole chiave per cui il tuo sito web si posiziona e il loro ranking; l’indice di visibilità e il volume di ricerca per ogni keyword al mese. Puoi aggiungere altre parole chiave e passare da una posizione all’altra. Attraverso il monitoraggio dei tuoi progressi SEO, potrai capire se hai intrapreso la strada giusta oppure devi adottare delle modifiche. 

Come correggere gli errori e analizzare i competitor
Nella sezione “Site Audit” del sito puoi inserire l’URL della pagina che ti interessa.  Nella tabella, i primi errori sono i più gravi e vanno risolti prima degli altri. Nella sezione Panoramica di “Analizzatore Traffico”, potrai inserire l’URL di un sito concorrente e confrontarne i risultati. Innanzitutto, potrai vedere i visitatori mensili stimati che stanno ricevendo i tuoi concorrenti e cliccando su “Pagine principali” potrai vedere un elenco di pagine che la concorrenza ha sul proprio sito. Quelle in alto sono le loro pagine più popolari, mentre man mano che scorri l’elenco troverai quelle che ne ottengono sempre meno. Sotto alla sezione “Visite stimate”, clicca su “Visualizza tutto” per la pagina principale del sito concorrente. Cliccando invece nella sezione “Analizzatore di traffico” su “Keyword”, potrai vedere un elenco di tutte le parole chiave per le quali il tuo concorrente si posiziona e la quantità di traffico che stanno ottenendo.

Conclusioni

Tra i SEO tool, Ubersuggest è uno dei più semplici e completi da utilizzare. Tra le funzioni più importanti ci sono quella della ricerca diretta delle keyword, delle long tail keywords, la possibilità di correggere gli errori SEO e l’analisi dei i tuoi concorrenti.  

IL GLOSSARIO DI UBERSUGGEST

Long tail keywords: Sono la combinazione di tre o più parole chiave che ti fanno posizionare su Google per un determinato argomento. 
Paid difficulty: È il valore che indica la difficoltà stimata nel riuscire a generare traffico a pagamento.
SEO difficulty
: È il valore che indica quanto è difficile posizionarsi per una determinata parola chiave inserita.